Con le immersioni a La Gomera, tutto il male rimane in superficie grazie alla tranquillità delle sue acque e alla bellezza dei suoi fondali, con specie e habitat naturali totalmente incontaminati di origine vulcanica. Inoltre, la qualità dell'acqua del mare a La Gomera è eccellente, al punto da aver ottenuto numerose bandiere blu, il distintivo europeo che garantisce la pulizia e il rispetto delle condizioni ambientali. Godersi le immersioni subacquee in questo mare rappresenta, quindi, un'esperienza che rilassa corpo e mente.
Attrezzatura subacquea
Per immergersi è meglio avere l'attrezzatura completa. Questa è costituita da giubbotto equilibratore, bombola ad aria compressa, erogatore e octopus, profondimetro, abbigliamento subacqueo, zavorra, maschera subacquea e snorkel e pinne. Marcos Jesús Pérez Castro, istruttore subacqueo di La Gomera, spiega che sebbene “questo sia l'ideale, possiamo immergerci in sicurezza con il regolatore, il giubbotto idrostatico, che ci dà galleggiabilità, e un computer subacqueo. Questo si indossa al polso e ci fornisce i dati dell'immersione”. Data la bellezza dei fondali sottomarini di La Gomera, saremo lieti di usare cover in plastica per scattare foto e video subacquei, poiché queste proteggono la tecnologia fino a 15 metri di profondità.
Indicazioni prima dell'immersione
Prima di immergersi è importante aver mangiato di modo che il corpo abbia energie, poiché saremo sott'acqua per almeno 40 minuti. Altresì, è consigliabile controllare che l'aria vada consumandosi in modo adeguato all’immersione che realizziamo. Le immersioni si fanno in coppia, in modo da non perdere di vista l’altro e, di tanto in tanto, comunicando a gesti con l’altro. Si raccomanda, per poter vedere i pesci, di non muovere le mani, ma di nuotare solo con l'aiuto delle pinne, poiché si spaventano facilmente. Non è necessario essere in forma atletica, ma sì essere abbastanza in forma da potersi immergere alla profondità a cui scenderemo.
Età e profondità
Contemplare la vita marina è il modo migliore per insegnare ai più piccoli a rispettare l'ambiente marino per salvaguardarne la biodiversità. Le immersioni si effettuano da un’imbarcazione, molto vicino alle spiagge con bandiera blu come quella di Santiago, nel Comune di Alajeró. Per i battesimi subacquei per i bambini dagli 8 anni in su in riva, le spiagge con bandiera blu di La Cueva e San Sebastián, a San Sebastián de La Gomera, sono l'ideale. Sono riparate dalle correnti e offrono un primo approccio al mondo sottomarino che non si dimentica, con immersioni fino ad un massimo di 12 metri. A partire dai 12 anni, ragazzi e ragazze possono frequentare il corso di subacquea Open Water PADI, che consente loro di ottenere il brevetto per immergersi fino a una profondità massima di 18 metri. Il limite delle immersioni ricreative con brevetto per adulti è di 40 metri.
Specie marine
La tranquillità e la bellezza dei fondali di La Gomera permette di vivere l'esperienza quasi mistica di immergersi e vedere da vicino i pesci dell'Oceano Atlantico, come i pesci trombetta, gli scaridi e i pesci tigre o le murene brune e nere, ed anche quelle dai denti lunghi. Vedremo anche pesci palla e diversi tipi di anemoni o le aragoste e gli astici, di grandi dimensioni in queste acque; così come diverse specie di tartarughe marine, mante e squali. Possiamo avvicinarci ad essi, e loro a noi, che ci guarderanno con curiosità. Secondo Jesús Pérez Castro, immergendosi nell'isola è riuscito a vedere "trenta o quaranta specie in un'unica immersione nuotando tra alghe, borgogna multicolore, coralli, archi vulcanici e grotte in cui è possibile entrare".
Percorsi indimenticabili
Le acque accanto al Monumento Naturale Los Órganos, nella località di Vallehermoso, offrono un vero spettacolo naturale sopra e sotto la superficie. In questo comune c'è anche il percorso del Roque Iguala, con alte pareti e piccole grotte. Da segnalare anche Punta Majona e Roque del Hero, a Hermigua, dove troviamo numerose fenditure e solchi a partire da 22 metri.
I fondali rocciosi di Punta Nariz, ad Alajeró, presentano una grande varietà faunistica. Oltre a Playa La Cuevita a San Sebastián de La Gomera, Punta Gaviota è un altro punto di partenza consigliato, con spettacolari formazioni rocciose fruibili con tutti i livelli di brevetto subacqueo. Anche la spiaggia di Valle Gran Rey, con fondali spettacolari, così come Playa San Marcos, ad Agulo, una zona incontaminata con acque cristalline.
Inoltre, le acque che circondano La Gomera conservano resti di relitti affondati, alcuni addirittura dotati di polena, per addentrarsi dove le specie marine nuotano liberamente. La Pulga affondò nel XVIII secolo nei pressi di Playa de Vallehermoso. Secondo le cronache, questa nave poteva essere corsara e disponeva di diversi cannoni in bronzo che furono recuperati più di 50 anni fa. Nella parte bassa della costa tra San Sebastián ed Hermigua, affondò nel 1931 il vaporetto in legno Astur Galaico, di cui si conservano ancora resti sommersi.