San Sebastián de La Gomera, capoluogo dell'isola, unisce tradizione, cultura e una ricca storia con la bellezza di un centro storico perfettamente conservato e spazi naturali protetti per il loro alto valore scientifico e paesaggistico. Il tutto, in un ambiente tranquillo e accogliente che ti fa sentire a casa, con il vantaggio di trovarsi in un clima caldo e circondato da spiagge dalle acque trasparenti.


L’impronta di Colombo
San Sebastián de La Gomera è, per dimensioni e popolazione, la città più importante dell'isola. Vi abitano più di 9.000 persone ed è uno dei luoghi storici più importanti di La Gomera. La si conosce anche come “La Villa”. Il centro storico è un gioiello in cui perdersi, ricolmo di case colorate, balconi aperti in legno e cortili dall’architettura tradizionale, oltre a tutti i tipi di attività commerciali tradizionali.
San Sebastián è famoso per essere l'ultimo luogo in Europa dove Cristoforo Colombo si fermò prima di attraversare l'Oceano Atlantico, nel suo viaggio verso il nuovo mondo. Il porto di San Sebastián, quel 6 settembre 1492, accolse la Nina, la Pinta e la Santa Maria. La casa dove soggiornò Colombo è stata trasformata nel Museo Casa Colombo, ricco di arte precolombiana di origine peruviana e sale d'arte discrezionale.
Spazi protetti
Oltre alla storia e alla cultura, a San Sebastián c'è spazio per i paesaggi protetti. Spazi naturali che, per la loro importanza scientifica o paesaggistica, rappresentano una risorsa di grande valore per La Gomera. La Riserva Naturale Integrale di Benchijigua è la culla di molte specie endemiche o minacciate, oltre ad essere uno dei luoghi più affascinanti di San Sebastián grazie alle sue scogliere, alla sua miscela di varie sfumature di verde e ai rilievi della zona.












Il Monumento Naturale di Los Roques, dichiarato Monumento Naturale nel 1994 e situato all'interno del Parco Nazionale di Garajonay, è un esempio del vulcanismo invadente che affligge La Gomera. Situato sullo spartiacque che separa le testate dei burroni La Laja e Benchijigua, comprende le rocce di Agando, Ojila, Zarcita e Carmona.
Scendendo dalla montagna, si può godere di una delle 13 spiagge che offre San Sebastián. Tra queste spicca Playa de El Cabrito, alla fine dell'omonimo burrone, o Playa de la Cueva, una spiaggia con bandiera blu dove è situato il monumento alla torcia olimpica, eretto per commemorare i Giochi Olimpici del 1968 a cui partecipò il pugile di La Gomera Marcos Chinea e in cui la fiamma dei giochi passò per l'isola. A pochi metri si trova anche un'altra spiaggia bandiera blu, Playa de San Sebastián, nel centro urbano e circondata da servizi e infrastrutture. Spiagge per tutti i gusti.
Epicentro festivo dell’isola
Nella zona di Puntallana si trova l'eremo della Vergine di Guadalupe, patrona di La Gomera. Le Feste Lustrali in onore della Vergine sono le più importanti dell'isola e si celebrano, come suggerisce il nome, ogni cinque anni, il primo lunedì di ottobre. Sempre a San Sebastián si trova l'eremo di San Sebastiano, patrono della città e la cui festa locale si celebra il 20 gennaio.
Inoltre, in occasione dell'anniversario dell'arrivo di Cristoforo Colombo, il 6 settembre, San Sebastián e l'intera isola sanciscono la fine dell’estate con una commemorazione, della durata di una settimana, dell'arrivo del navigatore a La Gomera e dell'importanza dell'isola stessa nella scoperta dell’America. Un appuntamento imperdibile per abitanti del luogo e turisti.

