La Gomera ha un repertorio di attività all'aria aperta che incanteranno gli esploratori della natura.






C'è chi aspetta i suoi giorni di vacanza per riposare. E c'è chi preferisce optare per il turismo attivo, cioè godersi le attività in spazi naturali.
Per entrambe le tipologie di visitatori, le Isole Canarie sono lo scenario migliore. Coloro che hanno deciso di andare a La Gomera per godere appieno della sua natura non si fermeranno. Il suo clima permette di godere di qualsiasi attività all'aria aperta durante tutto l'anno perché le temperature sono molto piacevoli, con una media annuale di 24 gradi, con poche variazioni.
Kayak, pesca, immersioni, mountain bike, windsurf, trekking e, naturalmente, il salto del pastore (uno sport tipico di La Gomera molto popolare tra i suoi abitanti) sono alcune delle attività all'aria aperta che l'isola ci offre. Non sarà facile scegliere!






Buon clima e rilievo scosceso
Dato che La Gomera (e tutte le Isole Canarie) vivono in una primavera eterna, è meglio esplorare il suo paesaggio e le sue possibilità in un ambiente naturale unico. La Gomera può essere considerata un paradiso per gli escursionisti, poiché ha oltre 600 km di sentieri che attraversano tutti i tipi di paesaggi, dai lussureggianti boschi millenari di laurisilva agli aridi ambienti costieri, passando per valli di palme, spiagge di sabbia nera, sorgenti... L'itinerario Contadero-El Cedro, nel cuore dell'isola, si distingue per il suo percorso attraverso una grande varietà di alberi tipici di laurisilva di Garajonay, come il viñátigo (albero con foglie grandi), l'alloro e il tiglio, con un tratto finale che arriva fino a un eremo che vale la pena conoscere.
La natura incontaminata di questa piccola isola si esprime in tutta la sua ricchezza nelle foreste di laurisilva del Parco Nazionale di Garajonay. Spicca anche il suo rilievo scosceso, solcato da profonde gole come quella di Valle Gran Rey, con le sue pendici "scolpite" da terrazzamenti agricoli. Senza dimenticare quelle imponenti rocce vulcaniche che spiccano nel paesaggio, conosciute nelle isole come "roques", e il cui miglior esempio lo abbiamo nel belvedere di Los Roques, da dove si contemplano quattro enormi blocchi di pietra che sembrano "sorvegliare" Garajonay.



Premio Destinazione di Eccellenza per il Turismo Attivo 2020
È una destinazione in cui tutto è pensato affinché il turismo attivo sia un'esperienza indimenticabile. Pertanto, La Gomera è stata premiata con il premio di Destinazione di Eccellenza per il Turismo Attivo 2020, assegnato dall'Associazione Nazionale delle Imprese di Turismo Attivo (ANETA) in riconoscimento del lavoro di promozione fornito dal Cabildo (governo dell'isola) con le imprese di turismo attivo.









Connettersi con la natura
La Gomera ha un'offerta lontana dal turismo di massa, ideale per chi vuole connettersi con la natura. È la cornice perfetta per attività all'aria aperta come trekking, corse in montagna, percorsi cicloturistici, mountain bike, sport nautici, canyoning, parapendio, arrampicata, birdwatching e star watching... Attività nell'entroterra o sulla costa. In entrambi gli scenari, l'offerta di turismo attivo di La Gomera è varia ed eccitante. Nell'entroterra è possibile fare escursioni a piedi e in bicicletta, due delle attività più richieste, mentre in riva al mare, località come San Sebastián de La Gomera, Valle Gran Rey ed Hermigua offrono servizi di attività marittime incentrate sulle escursioni per l'avvistamento di cetacei e le immersioni.



Escursionismo
La Gomera può essere considerata un paradiso per gli escursionisti, poiché ha più di 600 chilometri di sentieri che attraversano tutti i tipi di paesaggi, dai lussureggianti boschi millenari di alloro agli aridi ambienti costieri, passando per valli di palme, spiagge di sabbia nera, sorgenti... L'itinerario Contadero-Cedro, nel cuore dell'isola, si distingue per il suo percorso attraverso una grande varietà di alberi tipici della laurisilva di Garajonay, come il viñátigo (albero con foglie grandi), l'alloro e il tiglio, con un tratto finale che arriva fino a un eremo che vale la pena conoscere. Ma c'è di più, come il trekking circolare di Vallehermoso, quello della gola di Santiago e quello della Valle Gran Rey (una spettacolare gola che sfocia in spiagge di sabbia nera e acque azzurre, con un paesaggio verde pieno di palme che contrastano con le piccole case bianche del comune).





